A distanza di due anni, se chiudo gli occhi io sento ancora il suo profumo.
Ricordo a memoria ogni centimetro della sua pelle, ogni inclinazione della sua voce, ogni espressione del suo viso.
Era la perfetta metà della mela; io sono nata per stare con lui. Lo credevo prima e lo credo adesso. Forse purtroppo lo crederò per sempre.
Ho ringraziato ogni mattina di potermi svegliare accanto a lui; ho pensato che l’avrai fatto ogni giorno della mia vita. Abbiamo passato insieme anni indimenticabili, siamo cresciuti insieme, abbiamo condiviso gioie e dolori, successi e insuccessi, amici, cibo, libri, avventure. Abbiamo girato il mondo. Eravamo tutto per me.
Mi sembrava che bastassimo l’uno all’altra. finché, per quello che secondo me era un naturale passaggio e sviluppo della nostra relazione, io iniziato a desiderare un bambino.
Ho sempre pensato che un bambino non si desidera a prescindere. Lo si desidera perché è l’amore che vivi con il tuo uomo che ti fa desiderare di avere un figlio con lui.
Lo penso ancora. Pure se il bimbo che mi sguazza nella pancia non è suo. E non l’ho desiderato per amore di qualcun’altro.
L’ho desiderato e basta.
è vero un bambino lo si desidera per il forte amore che si proa per qualcuno, ma un bambino è un amore a parte, è un amore totalizzante a prescindere da chi si ha a fianco..e la tua scelta è fortissima, ci vuole impegno, coraggio e tantissimo amore per quel cosettino lì che nuota nella tua pancia...e lui sarà sicuramente fortunatissimo pechè ha tutto il tuo amore e tu prima o poi avrai un amore a fianco a te!!!!
RispondiEliminaIo avrei fatto la tua stessa scelta. Se fossi arrivata alla nostra età (ho capito bene che siamo coetanee? Io ne ho 33) perdendo l'uomo che credevo sarebbe restato al mio fianco per veder crescere insieme i frutti del nostro amore, comunque al sogno di maternità non avrei rinunciato. A prescindere. Fa parte del dna, credo, certe donne ce l'hanno nel sangue, alla nascita. Di default! ^_^
RispondiEliminaInlove, come scrivi bene :-) e scrivi anche una cosa giusta: io credo che il desiderio di un figlio abbia una fortissima componente biologica, che può anche prescindere dalla relazione che in quel particolare momento è in corso.
RispondiEliminal'amore per un figlio è qualcosa di completamente diverso e totalizzante, e, almeno per me, ha ridefinito l'idea stessa dell'amore.
La tua è una scelta d'amore, e l'amore chiama altro amore :-)
Dalle tue parole si capisce che sei una donna forte e che soprattutto sai ciò che vuoi e hai il coraggio di conseguirlo con o senza l'appoggio di un compagno. Eppure mi si stringe il cuore a pensarti sola e con alle spalle un amore la cui conclusione ti avrà sicuramente portato tanta sofferenza. Scusami, forse fraintendo, ma dalle tue parole traspaiono ancora delusione e perdita. La tua scelta è molto coraggiosa e sono sicura che il portarla avanti ti restituirà la gioia e l'amore che ti sono stati tolti.
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